Massimo Romagnoli, imprenditore, DKS Eliquid GmbH

Negli ultimi anni il settore della distribuzione energetica europea ha visto l’ingresso di nuovi operatori capaci di muoversi tra logistica avanzata, biocarburanti e digitalizzazione dei processi. Tra questi rientra la DKS Eliquid GmbH, guidata da Massimo Romagnoli, imprenditore con una lunga esperienza internazionale maturata tra Grecia, Belgio e Germania. La società opera attraverso hub logistici collocati in aree strategiche e sta consolidando un percorso orientato alla transizione energetica, con particolare attenzione all’HVO e alle soluzioni bio derivate da materie prime alternative.

Romagnoli ha assunto il controllo totale della DKS nel 2024, imprimendo una direzione più strutturata allo sviluppo industriale dell’azienda. La scelta di investire in Germania risponde a una logica di posizione: la rete logistica tedesca consente di integrare con efficienza la distribuzione verso Austria, Svizzera, Francia e Benelux, creando un corridoio stabile per carburanti tradizionali e biocarburanti. Accanto ai depositi già attivi a Mannheim e Wilhelmshaven, sono in programma tre nuovi hub ad Amburgo, Rostock e Duisburg, previsti entro la fine del 2025. Si tratta di un ampliamento che punta a rendere la catena distributiva più veloce, più capiente e più adatta alle nuove richieste del mercato europeo.

Sul fronte dell’innovazione, la DKS sta lavorando al progetto GreenFuel+, una piattaforma dedicata alla misurazione e alla compensazione della carbon footprint.

L’obiettivo è offrire strumenti tecnici ai clienti che desiderano monitorare e ridurre le emissioni associate alle proprie forniture energetiche, integrando certificazioni, tracciabilità digitale e soluzioni di compensazione. In questo senso la società si colloca tra gli operatori che non interpretano la transizione energetica come semplice passaggio ai biocarburanti, ma come un processo più ampio che coinvolge dati, tecnologia, logistica e nuove competenze.

Accanto alla dimensione industriale, Romagnoli mantiene un ruolo attivo nel dialogo con le comunità italiane nel mondo. Nel novembre 2024 è stato nominato Responsabile del Dipartimento Tematico Nazionale per i Rapporti con gli Italiani all’Estero di Alternativa Popolare. La funzione del dipartimento è la produzione di analisi e contenuti utili all’azione politica del partito su un tema che coinvolge milioni di cittadini e che richiede competenze legate alla mobilità, alle rappresentanze e ai rapporti istituzionali con i Paesi ospitanti. La nomina si è aggiunta agli impegni già presenti di Romagnoli all’interno del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, dove presiede la commissione dedicata alla promozione del sistema Italia.

Nonostante l’attività della DKS sia concentrata sul mercato centroeuropeo, Romagnoli mantiene un collegamento operativo con la Sicilia, dove ha annunciato visite e incontri con realtà industriali locali — tra cui la raffineria di Milazzo — con l’intento di esplorare possibilità di collaborazione tra competenze regionali e network internazionali.

L’azienda sostiene inoltre iniziative sportive e sociali, tra cui l’Orlandina Calcio e la sua scuola giovanile.

L’evoluzione della DKS osservata oggi riflette un modello di crescita che intreccia logistica, bioenergie e strumenti digitali, in un settore che sta ridefinendo parametri e priorità. Il posizionamento di Romagnoli tra attività imprenditoriale e impegno istituzionale contribuisce a delineare un profilo che si muove con continuità tra dinamiche industriali e relazioni con le comunità italiane all’estero, due ambiti sempre più interconnessi nella realtà economica europea.